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27 Luglio 2020

Dr.ssa Afrodita Alexe

L-teanina: cos’è, a cosa serve, cenni di farmacognosia, indicazioni e modo d’uso, integratori alimentari in farmacia

Tra i rimedi naturali utilizzati per la cura dell’insonnia e altri disturbi del sonno si ritrova anche la teanina, un amminoacido non essenziale che fa parte dei principi attivi delle piante di tè (principalmente il tè verde, nome comune della Camellia sinensis).

Il tè verde: descrizione e generalità

Il tè verde, nome comune della Camellia sinensis, è una pianta che fa parte del genere delle camelie, della famiglia Theaceae, originarie delle zone tropicali del continente asiatico e introdotte nell’Europa nel secolo XVII dal missionario gesuita e botanico G.J.Kamel (da cui deriva anche il nome).

Il genere Camellia comprende piante del tipo arbusti-alberi, sempreverdi, con fiori del colore da bianco-rosato a rosso carminio, coltivate per di più come piante ornamentali (la specie più comune è la C. japonica, originaria del Giappone) e per la raccolta delle foglie e germogli utilizzati per il (C. sinensis: con il nome che deriva dal latino – ‘’cinese’’, se ne conoscono 2 sottospecie di cui la prima, la Camellia sinensis sinensis è un albero alto fino ai 5m di altezza, coltivato in tutte le zone di tutti i continenti e soprattutto quelle tropicali e subtropicali).

 Generalmente per la produzione del tè si raccolgono le foglie giovani; in base al trattamento a cui si sottopongono e al momento della raccolta, vi si ottengono diverse varietà di tè (verde, nero, bianco, oolong).

La L-teanina: cos’è e a cosa serve?

La teanina (acido gamma-etilammino-L-glutammico) è un amminoacido non essenziale per l’uomo, con la struttura chimica estremamente simile a quella dell’acido glutammico (uno dei più importanti aminoacidi per l’organismo umano, avente ruoli determinanti nel metabolismo delle basi azotate, inclusa la trasformazione in glutammina aminoacido condizionatamente essenziale ed importantissimo per il cervello, i muscoli, il metabolismo epatico e renale ecc).

Nonostante la vicinanza strutturale con l’acido glutammico, la L-teanina non rientra nella struttura di alcuna proteina umana: e in generale, in natura si trova di rado e difatti ad oggi la si ricava solo da alcune specie di Camellia e in alcuni funghi commestibili (Xerocomus – i funghi castanelli).

La L-teanina è presente in quantità abbondanti nelle foglie e nei germogli del tè verde, in forma libera, insieme ad altri amminoacidi, a polifenoli (di cui il più importante l’epigallocatechin-gallato, l’ECGC, altre catechine – di cui caffeina), acidi caffeici, tannini, saponine, olio essenziale ecc.

Uno dei primi usi della teanina è stato come aromatizzante modulatore del gusto, in quanto smorzava il sapore amaro di alcune bevande, principalmente quello del tè. Attualmente in base alla raccolta dei dati scientifici della ricerca sui componenti del tè, vi sono in commercio numerosi preparati sia a base dell’estratto di tè che a base di L-teanina come componente principale, da solo od in associazione ad altri composti ed estratti botanici.

Cenni di farmacognosia

Dopo l’assunzione orale, la L-teanina viene assorbita a livello gastro-intestinale in modo rapido e completo (i ricercatori suggeriscono possibili reazioni di competitività per i siti di trasporto con altri amminoacidi come leucina, isoleucina, valina); distribuita nei vari organi e distretti tissutali e veicolata al cervello superando la barriera emato-encefalica grazie al sistema di trasporto preferenziale della leucina.

La L-teanina viene metabolizzata principalmente a livello renale dove subisce reazioni di idrolisi con trasformazione in acido L-glutammico, etilammina, urea in svariate proporzioni in base alla dose ingerita; viene eliminata dai reni in modo totale nell’arco di 24ore.

Proprietà e indicazioni

La L-teanina ha dimostrato avere effetti benefici come rilassante ansiolitico ed anti-panico, come antagonista degli effetti eccitatori della caffeina, nonché effetti benefici sulle capacità di apprendimento, memorizzazione, concentrazione. Inoltre, le sono state attribuite azioni benefiche

-sul metabolismo lipidico (nel mantenimento dei livelli normali di LDL),

-nel sistema cardio-circolatorio con effetti antiossidanti,

-nell’ipertensione arteriosa (normalizzazione dei valori pressori negli ipertesi),

-nella modulazione del sistema immunitario e come terapia complementare antitumorale

Per la L-teanina somministrata a volontari affetti da disturbi d’ansia di vario grado, insonnia ed altri disturbi del sonno, è stato possibile evidenziare un effetto rilassante ansiolitico ed ipnoinducente senza sonnolenza residua al risveglio (test randomizzati in doppio e triplo-cieco verso placebo e diazepam).

Modo d’uso, dosaggi e precauzioni d’uso

La L-teanina si è dimostrata sicura e non tossica anche ad alte dosi e per lunghi periodi di somministrazione, sia come assunzione di tè verde (infuso, bevanda, estratto erbale concentrato) sia come tale negli integratori alimentari: dosi da 50 a 200mg di teanina al giorno possono essere impiegate senza riscontrare problemi di sonnolenza residua.

Non sono noti effetti di interazione farmacologica con altri attivi o molecole organiche.

Ne è sconsigliato l’uso in gravidanza, allattamento e nei bambini sotto i 12 anni: casi in cui è sempre necessario il parere del medico.

La L-teanina può essere assunta prima o dopo i pasti, in qualunque momento della giornata.

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