Drssa Afrodita Alexe
Aprile è il mese della prevenzione e cura della salute: con numerose campagne di sensibilizzazione rivolte al grande pubblico, con iniziative a livello nazionale e regionale che si pongono come obiettivi il miglioramento dell'assistenza clinica e farmaceutica, la condivisione e l'informazione delle più recenti novità in ambito della ricerca, la promozione dello stile ed abitudini di vita salutari a tuute le età.
MARTEDI' 5 APRILE 2025: LA GIORNATA NAZIONALE DELLA DERMATITE ATOPICA
La Campagna Nazionale di Sensibilizzazione sulla Dermatite Atopica, giunta alla quinta edizione, è un'iniziativa volta a informare e sensibilizzare i cittadini sul tema della dermatite atopica: una condizione patologica cutanea con forte impatto sulla qualità di vita delle persone che vi soffrono.
La dermatite atopica è una patologia della pelle ma non solo: ha un impatto profondo sulla qualità di vita delle persone affette e delle loro famiglie, coinvolgendo aspetti fisici, psicologici e sociali.
La dermatite atopica è molto difusa: colpisce il 3-7% degli adulti, il 15-25% dei bambini ed è in aumento - circa il 12% - anche negli adolescenti dai 12 ai 17 anni; circa un terzo dei pazienti presenta manifestazioni della malattia di grado moderato/grave. Tuttavia, nonostante la sua diffusione, questa patologia viene spesso sottovalutata o diagnosticata in ritardo; motivo per cui si rende necessaria una maggiore sensibilizzazione e una corretta informazione di tutti i cittadini.
La dermatite atopica non è da considerarsi un sintomo o segno clinico dell’allergia alimentare, bensì una condizione patologica cutanea a sé; anche se molti pazienti con dermatite atopica manifestano una specifica allergia alimentare IgE-mediata ( le immunoglobuline prodotte in fase allergica acuta possono innescare ed incrementare le manifestazioni cliniche dell’AD tramite l’attivazione di mediatori dell’infiammazione cutanei e l’aumento del rilascio di istamina).
In questo senso, il regime dietetico-alimentare personalizzato sotto l’indicazione medica specialistica risulta utile sia nella cura della manifestazione acuta che nella prevenzione delle riaccutizzazioni dell’AD. Può essere utile, in ogni caso, evitare o ridurre il consumo di cibi ricchi di istamina o che conducono a rilascio di istamina nel corpo (formaggi, spinaci, vino rosso, pomodori, insaccati, cibi fermentati e conserve in scatola, carni rosse grasse, frutti di mare, crostacei, ananas, fragole, noci, nocciole, cioccolata, latte e uova).
La Campagna Nazionale della Dermatite atopica coinvolge numerose Enti ed Associazioni del mondo della salute in collaborazione con aziende leader nel campo della dermatologia: anche quest'anno La Roche Posay, in collaborazione con SIDeMAST* (Società Italiana di Dermatologia medica, chirurgica, estetica e delle Malattie sessualmente trasmesse) attua iniziative di promulgazione ed informazione medico-scientifica verso i cittadini, con interventi diretti negli ambulatori medici (come ad esempio consulti dermatologici gratuiti in diversi centri medici) e nelle farmacie (giornate promozionali di consulenza e comunicazione sui percorsi di cura farmacologici e complementari).
*https://www.sidemast.org/blog/tornano-gli-open-day-sulla-dermatite-atopica-2025
MERCOLEDI' 6 APRILE: GIORNATA MONDIALE DELL'ATTIVITA' FISICA E MOVIMENTO
Il 6 aprile di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale dell’Attività Fisica (World Day for Physical Activity) : un' iniziativa nata nel 2002 in occasione della 55° Assemblea Mondiale della Sanità per sottolineare l’importanza di promuovere uno stile di vita sano ed attivo con l'abitudine di praticare regolare e costante attività fisica (risoluzione WHA 55.23 “Diet, physical activity and health”).
La Giornata Mondiale dell'Attività fisica è promossa dall’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) come Giornata Internazionale dello Sport per lo Sviluppo e la Pace; e sostenuta in tutto il mondo da numerose Enti ed Associazioni come il network internazionale AgitaMundo e l’International Society of Physical Activity and Health (ISPAH); quest'anno, con lo slogan ''E' ora di muoversi'' e con molteplici e rilevanti iniziative globali, nazionali e locali rivolte a tutti i cittadini.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), nel Piano d’Azione Globale per promuovere l’attività fisica (Global Action Plan on Physical Activity 2018–2030: more active people for a healthier world) delinea gli obiettivi di ridurre del 15% la prevalenza della sedentarietà a tutte le età, di promuovere ‘’lo stile di vita sano ed in movimento ’’ e invita a un’azione globale i decisori politici, i servizi sanitari, il mondo accademico e la società civile per includere l'attività fisica nelle politiche nazionali, regionali e locali.
A scopo informativo, è stato definito il Decalogo del Movimento: 10 regole semplici per essere attivi e mantenere l'ottimale forma fisica, a tutte le età
- Iniziare la giornata praticando esercizi fisici (stretching, posizioni di base dello yoga)
- Praticare un’attività fisica o sportiva per migliorare il benessere psicofisico
- Ballare: utile non solo come esercizio fisico completo ma anche per esprimersi e socializzare
- Camminare o passeggiare ogni giorno (il movimento aiuta anche a controllare lo stress)
- Allenare il corpo con esercizi cardiovascolari e di forza
- Praticare le discipline che uniscono esercizio fisico e meditazione - come lo yoga o il tai chi - può aiutare a recuperare la sensazione di benessere
- Scegliere di muoversi in bicicletta o a piedi in alternativa al trasporto motorizzato
- Giocare nel tempo libero con giochi tradizionali e popolari, che richiedono il movimento; ancora meglio se insieme ad amici, familiari o altre persone
- Ridere (l'atto del ridere fa muovere quasi 300 muscoli del corpo)
- Compiere esercizi di respirazione, meditazione o mindfulness, prima di andare a dormire, per migliorare la qualità del riposo notturno e combattere i disturbi del sonno
Nella Regione Friuli Venezia Giulia, l’intero mese di aprile sarà dedicato a passeggiate guidate e inaugurazioni di nuovi percorsi “10mila passi di Salute” a completare quelli già in essere con il Progetto ''Aprile della salute''.
L’ obiettivo del progetto e delle iniziative collegate, è quello di attuare il “Piano regionale della prevenzione” - “Comunità Attive” per ridurre il tasso di sedentarietà e promuovere, con iniziative facili e piacevoli, sani stili ed abitudini di vita come il movimento e le passeggiate, l'attività fisica e motoria regolare e costante: fondamentali nella prevenzione di malattie cardiovascolari, diabete, ipertensione arteriosa, patologie muscolo-scheletriche – in ordine di promuovere il benessere psico-fisico per tutti.
GIOVEDI' 7 APRILE: GIORNATA MONDIALE DELLA SALUTE
Il 7 aprile di ogni anno a partire dal 1950, in occasione dell’anniversario della sua fondazione nel 1948, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) celebra la Giornata mondiale della salute.
La Giornata Mondiale della Salute darà il via a una campagna di un anno sulla salute materna e neonatale intitolata
''Healthy beginnings, hopeful futures - Un inizio sano, un futuro pieno di speranza''
L’obiettivo della campagna è quello di istituire e promuovere interventi complessi e mirati per il miglioramento della qualità dell’assistenza socio-sanitaria, anche attraverso servizi dedicati alla gravidanza e alla salute materno-infantile, con l'intento di promuovere una maggiore consapevolezza e attenzione alla salute e al benessere delle donne (per esempio attuando politiche sociali per salvaguardarne i diritti: dall'accesso ai servizi essenziali di pianificazione familiare, al congedo di maternità retribuito).
«L’attenzione di questa campagna giunge in un momento cruciale e mira ad aiutare i paesi a recuperare i progressi perduti e a presentare nuove ricerche e prove che miglioreranno la salute delle donne e dei bambini a livello globale» - Anshu Banerjee, direttore della Salute materna, neonatale, infantile e adolescenziale e dell’invecchiamento dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
L’OMS sottolinea anche la costante e continua necessità dei sistemi sanitari di evolversi per affrontare i problemi sanitari di base che hanno un impatto sulla salute delle mamme e bambini; problemi sanitari che si riferiscono non solo alle complicazioni della gravidanza, parto e post-parto, ma anche le condizioni di salute mentale, di malnutrizione (denutrizione, sovranutrizione, carenze nutrizionali) e un crescente carico di malattie non trasmissibili.
Il ruolo della farmacia per la salute globale
Nell'agenda sanitaria universale, la farmacia come presidio socio-sanitario del territorio riveste un ruolo fondamentale nella promozione della salute e benessere generale, nel supporto assistenziale delle comunità, nel provvedere e mantenere il libero e garantito accesso alle cure farmacologiche e tanto altro.
Con l'evoluzione della farmacia dei servizi, sono stati implementati e progressivamente sviluppati i servizi alla persona, nell'ottica della prevenzione e cura dello stato di salute: Telemedicina - Telecardiologia, Analisi del sangue, Programmi Regionali e Nazionali di Screening e Prevenzione (monitoraggio fattori di rischio per malattie gravi, vaccinazioni e test diagnostici), Servizi CUP e FSE - ricetta elettronica, Aderenza alla terapia - sono ormai realtà consolidate che offrono ai cittadini la garanzia di un servizio farmaceutico compelto a 360°.
Come farmacia di turno a Udine, la farmacia Pelizzo è aperta con orario continuato da lunedì alla domenica e mantiene attivi tutti i servizi alla persona, assicurando continuità e qualità del servizio farmaceutico verso i cittadini.
Ogni mese la farmacia dà spazio al suo interno alle campagne promozionali, così mantenendo e migliorando il flusso di informazioni d’interesse nel settore farmacia per tutti i suoi utenti.
Ad aprile, le giornate-evento sul tema salute e benessere della pelle coinvolgono Environ Skincare, PHFormula e La Roche Posay: con interventi mirati per valutare le condizioni della pelle e facilitare il percorso di recupero dello stato di salute e benessere cutaneo.