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23 Agosto 2017

L’estate è in assoluto la stagione delle vacanze: al mare, in montagna, in giro per le città del mondo, tutti viaggi che prepariamo per tempo senza tralasciare alcun dettaglio. E ovviamente chi ha un pet deve organizzarsi anche in questo: si può scegliere di portarselo dietro oppure trovare una soluzione adatta alle circostanze (lasciarlo in cura presso familiari, amici o pensioni per animali).

Se scegliamo di portare il nostro cane con noi in vacanza, dobbiamo prepararci di conseguenza: accertarci che la struttura turistica meta del nostro viaggio accetta anche animali  e che al bisogno troviamo un veterinario, una farmacia e un supermercato agevolmente raggiungibili (passare 2 settimane di vacanza girando le malghe dell’alta montagna con nient’altro che lo zaino in spalla è fattibile per noi ma meno per il nostro cane: si pensi solo alla quantità di cibo in scatola che dovremmo portarci dietro!).

Prima di partire è opportuno controllare i documenti d’identità: il microcip, l’iscrizione all’anagrafe, il passaporto (per chi viaggia all’estero) sono obbligo di legge e devono essere a norma ed aggiornati. Inoltre una visita di controllo nello studio veterinario di fiducia consente di verificare i richiami delle vaccinazioni e i trattamenti antiparassitari necessari. Per i viaggi all’estero sarà necessario informarsi sui regolamenti e normative in vigore nei rispettivi paesi, soprattutto per i mezzi di trasporto pubblici: aereo, treno, nave. Se la compagnia di trasporto impone il viaggio nel trasportino o nella gabbia rinforzata, è bene che il cane ci sia già abituato; bisogna assicurarsi che la cuccia sia comoda, aerata, impermeabile e resistente; è vietato lasciargli il guinzaglio o la museruola mentre vi è chiuso dentro; è invece opportuno lasciargli un suo oggetto personale (una copertina ad esempio). I cani guida per non vedenti potranno invece viaggiare con i loro proprietari ma dovranno essere tenuti al guinzaglio e muniti di museruola. Per i viaggi che prevedono uno o più scali in Paesi di transito ci si deve informare sulle normative in vigore in questi Paesi, onde evitare ritardi o blocco di passaggio per eventuali controlli sanitari. Inoltre il passaggio da un mezzo all’altro (aereo, traghetto, automobile) può comportare per il cane un aumento dello stress o dei rischi di ammalarsi (nausea, vomito, disidratazione).

Il viaggio in macchina è meno rischioso per il nostro cane: è vicino a noi, potremo fare piccole soste regolari per consertirgli di sgranchirsi i muscoli, fare i bisogni e bere acqua. Infatti l’acqua non dovrà mai mancare al nostro cane; ridurre l’uso dell’aria condizionata, lasciare un finestrino semiaperto, guidare dolcemente senza frenate brusche, rinfrescarlo ogni tanto con l’asciugamano bagnato sono mosse necessarie per evitare al nostro cane un indesiderato colpo di calore.

Inoltre durante i viaggi i cani possono soffrire di cinetosi, soprattutto i cuccioli che sono più sensibili: il medico veterinario prescriverà dei farmaci antiemetici e/o tranquillanti da somministrare prima della partenza ed eventualmente durante il viaggio se più lungo; come alternativa o integrazione al farmaco allopatico anticinetosico, in farmacia si possono trovare i rimedi omeopatici o fitoterapici scelti sotto il consiglio del medico veterinario e del farmacista.

La farmacia Pelizzo, come farmacia veterinaria a Udine, continua a proporre un reparto di farmaci veterinari e complementari sempre aggiornato e prontamente rifornito, a disposizione degli utenti 7 giorni su 7 con orario continuato anche durante l’estate.

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