Drssa Afrodita Alexe
Le vitamine B: definizione
Le vitamine B sono un gruppo di vitamine idrosolubili (come la vitamina C), con ruoli essenziali per lo svolgimento delle funzioni vitali del nostro corpo, in quanto cofattori enzimatici delle reazioni metaboliche; il termine ‘’vitamina’’ è infatti coniato da ‘’vita’’ e ‘’ammina’’, ovvero ‘’ammina della vita’’: con questo nome fu identificata e denominata la prima ‘’vitamina B’’ scoperta agli inizi degli anni ’90, come composto organico, durante le ricerche sulla malattia ‘’beriberi’’ (malattia da carenza di vitamina B1).
Le vitamine B sono microelementi essenziali che devono essere necessariamente introdotti con l’alimentazione in quanto il nostro corpo non è in grado di sintetizzarle; anche se possono essere immagazzinate a livello del fegato, per una buona funzionalità del nostro corpo il loro apporto con l’alimentazione dovrebbe essere costantemente adeguato e razionale, in base ai fabbisogni nutrizionali individuali.
Le vitamine B: caratteristiche comuni
Le vitamine B sono solubili in acqua e in gran parte termolabili (ad eccezione della B2, la B6 e parzialmente la B12), essendo degradate in seguito alla cottura degli alimenti (più prolungata/intensa è la cottura, più si perde l’apporto vitaminico dell’alimento).
Alcune delle vitamine B (la B2, la B6, la B8) sono sensibili alla luce: con l'esposizione alla luce diurna la loro concentrazione negli alimenti si riduce progressivamente nel tempo (è quindi variabile in funzione del metodo di conservazione degli alimenti stessi – intensità e durata dell’esposizione alla luce ed aria, aggiunta di sostanze coadiuvanti la conservazione).
L’assorbimento intestinale e la biodisponibilità delle vitamine B sono fortemente influenzate
- dallo status di benessere dell’intestino (in termini di microbiota intestinale, salute della mucosa intestinale, funzionalità della peristalsi, presenza di disturbi come l’infiammazione cronica – IBS, stitichezza cronica ecc);
- dalla buona funzionalità del fegato e dei reni;
- da terapie farmacologiche in atto (alcuni farmaci, come antimicrobici-antibiotici, antimicotici, antimalarici; gli anticoncezionali; i sulfamidici antidiabetici; le statine; il gruppo degli antiacidi – antiH2, inibitori di pompa H+; gli antidepressivi; e molti altri, riducono la biodisponibilità delle vitamine B provocandone la carenza cronica).
Le vitamine B: quali sono?
Attualmente, nel gruppo delle vitamine B sono inserite molecole diverse tra loro ma che si trovano spesso insieme negli alimenti e giocano ruoli biochimici della stessa categoria di reazioni nel corpo umano (fattori delle reazioni metaboliche, di cui l’aspetto più importante è trasformare il cibo in energia vitale).
Di queste molecole, 8 sono considerate vitamine vere e proprie:
- vitamina B1-tiamina
- vitamina B2-riboflavina
- vitamina B3-vitamina PP; niacina (nicotinamide)
- vitamina B5-acido pantotenico
- vitamina B6-piridossina (piridossamina)
- vitamina B8-biotina, vitamina H
- vitamina B9-acido folico
- vitamina B12-cobalamina
Altre molecole del gruppo, con proprietà e funzioni simili, non sono propriamente vitamine ma esplicano lo stesso tipo di azioni come cofattori delle reazioni metaboliche essenziali:
- Vitamina B4-adenina
- Vitamina B7 - inositolo
- Vitamina B10-acido para-ammino-benzoico (PABA)
- Vitamina B11-acido pteroil-eptaglutammico (vitamina S)
Le vitamine B: le funzioni generiche ed i ruoli nel corpo umano
Innanzitutto, le vitamine B rivestono ruolo fondamentale nella conversione del cibo in energia vitale per le cellule: come co-fattori enzimatici, nel metabolismo dei glucidi (di cui un punto importante è la trasformazione dei carboidrati complessi in glucosio-utilizzato come fonte primaria di energia), lipidi e proteine.
Sono coinvolte in numerose reazioni enzimatiche con finalità alla buona funzionalità di organi (fegato, reni, tiroide, pancreas, milza, cervello), apparati e sistemi fisiologici (cardio-vascolare, cutaneo ed annessi, digerente, immunitario, nervoso centrale e periferico).
Svolgono un ruolo cruciale nella differenziazione e crescita cellulare; importantissime per il mantenimento della salute della cute, capelli e cuoio capelluto, unghie, mucose e tegumenti.
Un altro punto essenziale è riferito alla correlazione con la buona funzionalità dell’intestino e del corredo microbico intestinale (il microbiota intestinale).
Infine, ma non per ultimo, il benessere degli occhi: è stata dimostrata l’importanza di tutte le vitamine B (e soprattutto della B2) per le funzioni visive e per la salute del globo oculare e i suoi annessi.
Le vitamine B: le fonti alimentari
Tra gli alimenti più ricchi in vitamine del gruppo B si contano i cereali integrali, il lievito di birra, l’uovo (il tuorlo), le carni rosse e bianche, i legumi, i semi oleosi, la frutta secca, il polline e la pappa reale, gli ortaggi e foglioline verdi (di cui spinaci), le patate, le banane, la spirulina (considerata un vero e proprio alimento), il latte e lo yoghurt.
L’assorbimento delle vitamine B dagli alimenti è condizionato da fattori alimentari e condizioni psico-fisiche: è ridotto
- con l’eccessivo consumo di alcol, zucchero, caffè;
- in presenza di terapie farmacologiche - assunzione di farmaci tra i quali gli antibiotici/chemioterapici/antimicotici/antivirali; antitumorali; anticorpi monoclonali; sostitutivi ormonali; diuretici; anticonvulsivanti; inibitori di pompa protonica /anti-H2; statine; antidepressivi ecc
- in presenza di infezioni e/o infiammazioni acute e croniche.
Anche lo stress e i disturbi cronici del sonno riducono sensibilmente l’assorbimento e la biodisponibilità delle vitamine B, in qual caso si instaura un circolo vizioso che conduce a ipovitaminosi B cronica.
Le vitamine B: gli integratori alimentari e nutrizionali in farmacia
Partendo sempre dall’assioma che una alimentazione sana e bilanciata (con almeno 5 porzioni di frutta e verdura fresca al giorno, seguendo la stagionalità e da fonti più vicine possibile al km 0) e un sano stile di vita sono le fondamenta per ovviare ai deficit cronici di macro e microelementi essenziali per la salute, l’aggiunta nella dieta di integratori alimentari e nutrizionali con le vitamine B è indicata in casi di deficit o depauperamento
- fisiologico (come per gli sportivi, in gravidanza, nei bambini durante la crescita e sviluppo, durante diete privative ecc)
- patologico (in seguito a infezioni acute o come conseguenza di infiammazioni croniche degenerative a livello di apparati e sistemi basali ecc).
La scelta del percorso ottimale di integrazione va fatta sempre insieme allo specialista del settore, in maniera personalizzata e solo dopo aver stabilito l’entità del deficit vitaminico individuale.
La farmacia Pelizzo, nel reparto Integrazione e Nutrizione, pone a disposizione degli utenti una vasta gamma di integratori alimentari e nutrizionali di vitamine B in vendita ad Udine, di marche prestigiose e rinomate del settore, come Solgar, Metagenics, LongLife.
Inoltre è sempre attivo il servizio di analisi ed esami del sangue di prima istanza e specifiche – di cui il riferimento principale è il test RECALLER 2.0-test per l’infiammazione tissutale da cibo (più conosciuto dagli utenti come il test per le intolleranze alimentari), utilissimo per individuare i disturbi di origine infiammatoria a livello dell’intestino e porre le basi per il percorso di ripristino della buona funzionalità dell’apparato digerente: per maggiori informazioni contattateci direttamente.
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