0432 282891
10 Maggio 2019

Dr.ssa Afrodita Alexe

Come ogni anno a iniziare dal 2004, anche nel 2019 si celebra la Giornata mondiale per la lotta contro l’ipertensione arteriosa, una campagna di largo interesse pubblico nell’ambito socio-sanitario per divulgazione ed informazione verso i cittadini riguardo all’ipertensione arteriosa, alle malattie cardio-cerebro-vascolari e rischio correlato, nonché i nuovi gold-standard nella prevenzione e trattamento nella salute cardiovascolare, cardiopolmonare e metabolica; durante tutto il mese di maggio, hanno luogo eventi e manifestazioni promosse da numerosi enti, organizzazioni e strutture pubbliche e private, intese ad informare i cittadini sulla prevenzione e cura dell'ipertensione arteriosa e le patologie correlate.

I numeri: incidenza e prevalenza dell'ipertensione arteriosa

L’ipertensione arteriosa rimane il fattore di rischio numero 1 nello sviluppo delle malattie cardio-cerebro-vascolari -MRCV-, che a loro volta rappresentano la causa numero 1 di co-morbilità e morte, in tutto il mondo. In Italia, le stime parlano di più del 30% della popolazione adulta con patologia conclamata (circa il 33% degli uomini e 31% delle donne); i dati raccolti dall’ISS riportano che 1 su 3 persone adulte ne soffre ma non ne è a conoscenza, lo status di ipertensione arteriosa essendo messo in evidenza durante controlli di routine su richiesta generica.

La definizione: cos'è l'ipertensione arteriosa? (vedi anche Calcolo del rischio cardio-vascolare)

In base alle linee ESC-ESH 2018, si definisce ipertensione arteriosa la condizione in cui la pressione sistolica è uguale o superiore a 140 mmHg e/o la pressione diastolica è uguale o superiore a 90 mmHg, indipendentemente da età, sesso o co-morbilità. Le condizioni di aumentato rischio di sviluppo delle MCRV vedono in primo piano proprio la compresenza di malattie respiratorie, metaboliche o renali, l’età avanzata (over 65 anni), le poli-terapie farmacologiche: si definisce rischio categorico la condizione in cui in una persona di oltre 65 anni, ai valori pressori più alti del normale si aggiungono l’abitudine al fumo, lo stato metabolico alterato (ipercolesterolemia / dislipidemie, diabete, disfunzionalità tiroidee) e la terapia farmacologica per queste con-cause.

Il monitoraggio dell'ipertensione arteriosa (vedi anche Misurare la pressione arteriosa...)

Le linee-guida ESC-ESH ribadiscono l’importanza della misurazione della pressione arteriosa ambulatoriale, nella corretta diagnosi della condizione di ipertensione arteriosa: per confermare la diagnosi, si dovrebbero eseguire ripetute misurazioni della PA in almeno 2 visite ambulatoriali, seguendo le indicazioni per la corretta valutazione dei valori pressori (condizioni fisiologiche e ambientali, tipo di sfigmomanometro ecc). Negli ultimi anni, per affinare al massimo la precisione dei risultati, la tradizionale misurazione statica è stata sostituita con la valutazione dinamica, ovvero l’holter pressorio: l’installazione di uno sfigmomanometro portatile che nell’arco di un dato lasso di tempo (solitamente 24h) registra i valori pressori ogni 15 minuti di giorno ed ogni 30 minuti di notte, per poi eseguire il tracciato delle variazioni per tutta la durata dell’esame.

Nella valutazione complessiva, al controllo ambulatoriale si aggiunge il monitoraggio domiciliare: le linee-guida raccomandano fortemente l’esecuzione del controllo della pressione arteriosa nel proprio ambiente domestico, utilizzando uno degli sfigmomanometri automatici validati e certificati per uso domiciliare. Oltre le misurazioni di routine, si consiglia ai pazienti di eseguire a casa il controllo approfondito (almeno 2 misurazioni in sequenza la mattina e la sera, nelle stesse condizioni fisiologiche, ed apportare le medie dei valori) per almeno 3 giorni di seguito, prima di ogni visita medica.

Proprio perché le 2 tipologie di monitoraggio presentano differenze sostanziali rispecchiate negli esiti delle misurazioni, andranno associate come strumenti essenziali per la diagnosi primaria dell’ipertensione arteriosa e più in particolare per la diagnosi differenziata della condizione di ipertensione da camice bianco e dell’ipertensione mascherata; il fatto che la condizione ipertensiva è asintomatica costituisce ulteriore motivo di un adeguato monitoraggio complessivo.

Calcolo del Rischio cardio-vascolare individuale - il RCV

Un’adeguata osservazione del Rischio totale cardiovascolare, non limitata alla semplice misurazione statica dei valori pressori ma estesa come proiezione della qualità di vita a lungo termine, è essenziale per la gestione ottimale della condizione di ipertensione arteriosa, perché la stessa si associa agli altri fattori di alto rischio nella concorrenza di eventi cardio-cerebro-vascolari; quali l’abitudine al fumo, il diabete, le malattie respiratorie, le dislipidemie/ipercolesterolemia. Le linee-guida ESC-ESH 2018 raccomandano l’uso dello SCORE SYSTEM il quale elabora per la persona una stima del rischio a sviluppare un evento maggiore di atero-trombosi, ictus, infarto, insufficienza cardiaca congestizia ed a., stima estesa ai prossimi 10 anni di vita dal momento dell’esame.

Nel calcolo del RCV si usano apposite formule matematiche in cui vanno inseriti i parametri fisiologici della persona, i valori delle misurazioni pressorie, l’abitudine al fumo, i valori della glicemia e della colesterolemia, nonché la presenza della terapia antipertensiva se già attuata. Le formule di calcolo del Punteggio individuale del RCV hanno preso il posto alle più vecchie Carte di Rischio, consistenti in tabelle preformattate nelle quali si andavano ad inserire i dati anamnestici del paziente: accantonate perché attualmente considerate poco efficaci nella valutazione dinamica a lungo termine.

La prevenzione dell'ipertensione arteriosa

La prevenzione della condizione di ipertensione arteriosa e di malattie cardio-cerebro-vascolari parte con la correzione dello stile di vita e dell’alimentazione: adottare una dieta nutrizionale sana e bilanciata, rinunciare al fumo ed alle cattive abitudini di vita in generale, seguire regolarmente un’attività fisica idonea per capacità e indole proprie, monitorare le condizioni di salute con i mezzi messi a disposizione dalla ricerca scientifica; sono 3 direzioni congiunte per preservare le condizioni di salute psico-fisica a livello ottimale.

Le raccomandazioni delle linee-guida ESC-ESH, partendo dalle indicazioni dell’OMS, mettono l’accento sul monitoraggio dei parametri biologici di base e sul controllo dinamico dei valori pressori, almeno 1 volta all’anno per tutti gli adulti sopra i 18 anni sostanzialmente in buono stato di salute ed almeno 2 volte all’anno per tutte le persone sane ma con a carico fattori di alto rischio (presenza di familiarità per malattie cardio-cerebro-vascolari e metaboliche, fumo ecc); altamente consigliato il monitoraggio dinamico intensivo per tutte le persone che soffrono di malattie metaboliche (diabete, ipercolesterolemie, dislipidemie); malattie del sistema nervoso centrale; d’organo e ghiandolari; e in generale per tutti gli anziani sopra i 65 anni.

Come sempre, la farmacia Pelizzo aderisce alle iniziative di largo interesse pubblico, sostenendo l’importanza della giusta e completa informazione verso gli utenti e confermando il ruolo del farmacista al banco, di guida esperta nel mondo farmaco e integrazione nutrizionale. In occasione della XV Giornata Mondiale dell’Ipertensione arteriosa, dal lunedì 13 maggio alla domenica 19 maggio la nostra farmacia propone il Programma Cuore completo, che consiste in:

  • -misurazione della pressione arteriosa
  • -misurazione dei parametri fisiologici (altezza, peso, giro vita)
  • -misurazione dei parametri biologici principali (trigliceridi, colesterolo totale e glicemia)
  • -calcolo del RCV-Punteggio individuale
  • -esecuzione ECG (elettrocardiogramma) con refertazione specialistica cardiologica entro 3h dalla misurazione o in alternativa, su richiesta specifica, esecuzione di Holter pressorio con refertazione specialistica cardiologica entro 24h

La farmacia Pelizzo si conferma come farmacia di turno ad Udine, con orario continuato 7 giorni su 7, in questo venendo incontro a tutte le esigenze degli utenti con risposte pronte garantendo un servizio professionale di altissima qualità.

Articoli correlati:

Il Progetto Fibrillazione atriale in farmacia  Nov.2019

Ictus da fibrillazione atriale: cos'è e come prevenirlo Parte I  Ott.2019

Ictus da fibrillazione atriale: cos'è e come prevenirlo Parte II  Ott.2019

Ottobre, il mese della prevenzione e controllo delle malattie cardio-vascolari Ott.2018

L’ipertensione arteriosa e l’apporto di sale con la dieta   Mar.2019

Il Calcolo del Rischio Cardiovascolare   Gen.2018

 

Bibliografia essenziale:

High Blood Pressure & Cardiovascular Prevention

February 2019, Volume 26, Issue 1, pp 1–8 ; M.Volpe, G.Gallo e a.

https://link.springer.com/journal/40292

Highlights of ESC/ESH 2018 Guidelines on the Management of Hypertension: What Every Doctor Should Know

Ultime News