Dr.ssa Afrodita Alexe
Gli errori nell’uso del farmaco
Nel percorso della cura farmacologica, possono essere tracciate 2 maggiori direzioni conducenti alla comparsa di errori nell’uso dei medicinali, direzioni solitamente intersecabili e di difficile individuazione: la prima direzione riguarda l’attività del professionista sanitario, in tutta la sua complessità ed in tutti i canali di gestione (ospedale, policlinico, ambulatorio, casa di cura, farmacia). A supporto dell’operatore vi sono strumenti di gestione dell’operato indirizzati ad eliminare il rischio di errore, tradotti per linee guida, procedure e programmi di lavoro standardizzati e documentati dalla letteratura scientifica, nonché il costante lavoro (congiunto delle Aziende sanitarie, AIFA, FOFI, ISS, Università e Società scientifiche) per garantire ed aumentare appropriatezza, sicurezza e qualità delle cure; con numerosi progetti, come ad esempio il Progetto ‘’Farmaci LASA e sicurezza dei pazienti’’, il cui obiettivo primario è la prevenzione degli errori in terapia del dolore, sia in ospedale che in territorio.
La seconda direzione vede coinvolte la persona ed il suo ambiente (familiare e sociale); le cause degli errori nell’uso del farmaco a livello personale sono molteplici e per combatterle è necessario lo sforzo congiunto e complessivo dei professionisti e dei pazienti.
*l’uso improprio e l’abuso dei farmaci, in termini di tipologia, posologia, durata temporale, modalità di somministrazione, hanno come risultato il ridotto o mancato effetto terapeutico, sia nell’immediato che a lungo termine (basti pensare all’antibioticoterapia), nonché l’insorgenza di effetti avversi anche gravi
*l’uso di associazioni di farmaci e/o integratori alimentari, il più delle volte all’insaputa del medico curante, può condurre alla riduzione dell’effetto terapeutico nella cura di base e/o all’insorgenza di effetti avversi anche gravi
Queste 2 cause maggiori di errore nell’uso dei medicinali hanno la loro sorsa nell’incompleta e insoddisfacente informazione sanitaria: risulta quindi di fondamentale importanza aumentare le conoscenze sui farmaci, sul loro corretto utilizzo; stabilire un profilo di sicurezza che definisca meglio l’appropriatezza nella pratica medica; descrivere in maniera approfondita le caratteristiche individuali in cartella clinica; mantenere un dialogo attivo e dinamico tra i professionisti sanitari e la persona, utilizzando gli strumenti a disposizione (come ad esempio leggere il foglietto illustrativo dei medicinali e chiedere delucidazioni in merito al medico o al farmacista).
La farmacia Pelizzo, come farmacia di turno ad Udine è aperta tutti i giorni della settimana con orario continuato facilitando così l’accesso a tutti i servizi alla persona, con tutti i reparti ed in special modo il reparto Prevenzione ed analisi, dove si possono eseguire gli esami del sangue di prima istanza, le analisi specifiche e gli esami della Telemedicina in piattaforma HTN; inoltre sono sempre attivi i servizi*
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*intesi a migliorare l'aderenza alla terapia farmacologica, tema di grande interesse ed impatto socio-economico-sanitario nazionale.
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Approfondimenti:
AIFA->Uso sicuro dei medicinali e prevenzione degli errori terapeutici
EGAS->Rischio clinico e Rete Cure Sicure FVG
AGENAS->Call for Good Practice