drssa Afrodita Alexe
Resveratrolo: cos’è e quali sono le sue proprietà?
Il resveratrolo è una sostanza prodotta naturalmente da molte specie di piante come meccanismo di difesa contro agenti patogeni (muffe, batteri) e stress radicalico (raggi UV, deficit d’acqua, ossidazione).
Dal punto di vista chimico, il resveratrolo fa parte della sottoclasse degli stilbeni, a loro volta compresi nella grande famiglia dei polifenoli (insieme ai flavonoidi).
3,4′,5-triidrossi-trans-stilbene
La molecola del resveratrolo fu isolata ed identificata per la prima volta nel 1939 e più tardi negli anni ’60, con risultati che permisero di stabilire e confermare la valenza della medicina tradizionale cinese e giapponese le quali si avvalevano già da secoli dell’utilizzo di estratti erbali di piante come Polygonum c. (caprifoglio cinese), Veratrum g. (elleboro bianco), le bacche rosse-nere ecc.
RESVERATROLO: LE SUE FUNZIONI ED EFFETTI BENEFICI PER L'ORGANISMO UMANO
La molecola del resveratrolo è tuttoggi oggetto di numerosi studi scientifici per stabilire ed approfondire gli effetti ed azioni benefiche per l’organismo umano; ad oggi, per il resveratrolo sono state dimostrate numerose attività:
AZIONE ANTIOSSIDANTE
Il resveratrolo agisce tramite meccanismi di controllo dei principali processi enzimatici (SOD; GPX) coinvolti nel sistema redox cellulare, garantendo un effetto antimutageno e protettivo sul DNA ; la sua struttura chimica permette di neutralizzare i radicali liberi dell’ossigeno (i ROS) in maniera più efficace rispetto ad altri antiossidanti (vitamina C, vitamina E).
AZIONE ANTIINFIAMMATORIA
L’effetto antiinfiammatorio del resveratrolo può essere spiegato partendo sempre dalla sua capacità antiossidante con effetti diretti inibitori della tempesta infiammatoria (inibizione della sintesi e rilascio nel circolo di citochine pro-infiammatorie; stimolazione della sintesi e rilascio nel circolo di molecole antinfiammatorie).
AZIONE CARDIO E VASOPROTETTIVA
L’azione cardio e vasoprotettiva del resveratrolo si basa sulle sue capacità di
- contrastare l’ossidazione delle frazioni di colesterolo LDL;
- proteggere i vasi sanguigni dalla formazione di placche impedendo la aggregazione piastrinica e la proliferazione delle cellule muscolari lisce
- stimolare la produzione di ossido nitrico , coinvolto nei processi di vasodilatazione - contribuendo così al mantenimento del tono e dimensioni normali dei vasi sanguigni
ALTRE AZIONI BENEFICHE
- effetti neuro-protettivi: nelle malattie neurodegenerative (come il morbo di Alzheimer), riducendo la formazione della placca amiloide che interessa certe aree del cervello; stimolando la neurogenesi; agendo da antiossidante ed antiinfiammatorio
- effetti benefici nel controllo della glicemia post-prandiale (nel diabete tipo II non complicato); nella cura complementare della steatosi epatica tossica e familiare.
RESVERATROLO: IL PARADOSSO FRANCESE
Il cosiddetto ‘’paradosso francese’’ si riferisce agli studi che negli anni’80 del secolo scorso evidenziarono come in Francia, nonostante l’elevato consumo di alimenti ricchi in grassi saturi, l’indice di rischio di morbilità e mortalità per malattie cardiovascolari della popolazione francese era relativamente basso (e soprattutto rispetto ad altre popolazioni europee): venne ipotizzato l’effetto benefico dell’assunzione di vino rosso e più tardi se ne evidenziò in esso la presenza dei flavonoidi , in particolar modo polifenoli di cui soprattutto resveratrolo.
RESVERATROLO: GLI ALIMENTI CHE LO CONTENGONO DI PIU'
- nell’uva nera, nel cacao, in tutte le bacche rosse-viola-nere (le varie specie del Vaccinium, i mirtilli) ; nella frutta secca (arachidi); mele, rabarbaro, luppolo
- nel succo d’uva e nel vino (in quantità che variano largamente in base alle modalità e tempistiche di ottenimento)
- particolarmente ricco ne sono le radici di caprifoglio cinese, Polygonum cuspidatum.
IL RESVERATROLO NEGLI INTEGRATORI ALIMENTARI E NUTRIZIONALI
Come già noto, il resveratrolo è tuttora oggetto di svariati studi scientifici per approfondire e confermare le sue attività ed effetti nell’organismo umano, legati soprattutto alla sfera delle malattie neurodegenerative e quelle tumorali. Ad oggi, nei dosaggi indicati (da 500mg a 1g al giorno) il resveratrolo si è dimostrato ben tollerato e senza manifesti effetti avversi.
In via precauzionale, se ne sconsiglia l’assunzione concomitante con gli antiaggreganti ed anticoagulanti (coumadin, ASA, eparine); con altri farmaci per la cui biodisponibilità è coinvolta la via del Citocromo P450.
Nel reparto Integrazione&Nutrizione della farmacia Pelizzo a Udine è disponibile un ampio ventaglio di integratori alimentari e nutrizionali a base di antiossidanti come resveratrolo, quercetina, vitamina C, vitamina E (tocoferolo), glutatione; monoconcentrati oppure in associazione a vitamine, minerali, probiotici e prebiotici, cellulo-protettivi e immunostimolanti : per un acquisto consapevole e per il consiglio specializzato vi invitiamo in farmacia e non esitate a contattarci direttamente.
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Fonti essenziali:
- pubmed.nch.gov
- Cochrane database